giovedì 20 settembre 2012

NOTTURNI D'AUTORE.......................incontro con Paola Sorge



Secondo appuntamento con la rassegna letteraria del D'Annunzio International Arts Festival, tenutosi il 18 settembre presso la casa natale di Gabriele D'Annunzio a Pescara, adibita a sala conferenze e museo.
L'incontro è, questa volta, con la scrittrice romana Paola Sorge, giornalista de La Repubblica e curatrice di varie opere, la quale ha incontrato il pubblico adriatico per la presentazione del suo ultimo lavoro, Essere uomini è uno sbaglio, pubblicato recentemente e edito da Einaudi.
Il testo è una raccolta strutturale di aforismi e pensieri di Karl Kraus, scrittore e giornalista austriaco, ricordato come maestro del pensare breve. La presentazione è condotta, in termini di indagine analitica del libro, dal professor Giordano Bruno Guerri, direttore artistico del festival dedicato all'autore pescarese, nonché presidente del Vittoriale degli Italiani, residenza bresciana di Gabriele D'Annunzio, costruita sulle rive del Lago di Garda, oggi fondazione aperta al pubblico. Ad affiancare il professore nell'introduzione all'autrice del libro, anche la dottoressa Giovanna Porcaro, assessore alla cultura del comune di Pescara, la quale, dopo aver apprezzato la notevole affluenza a tutti gli eventi del capoluogo adriatico, ha ringraziato coloro i quali hanno ruotato attorno all'organizzazione delle manifestazioni, a partire da Lucio Fumo, direttore artistico dell'Ente Manifestazioni Pescaresi, oltre, naturalmente, al professor Guerri e alla dottoressa Annarita Della Penna, collaboratrice del professore, nonché direttrice dell'Aurum – fabbrica delle idee, fulcro del festival dannunziano, riconosciuto come un continuum senza sosta, visti i molteplici eventi su tutto il territorio nazionale in onore del poeta abruzzese. La Sorge introduce il suo lavoro, delineando le motivazioni che l'hanno spinta a raccogliere i pensieri dell'autore aforista austriaco, a partire dalla sua passione per la cultura otto – novecentesca, di cui D'Annunzio e Kraus sono stati pionieri. Forte delle soddisfazioni ottenute dalle sue precedenti pubblicazioni, tra cui spiccano molte raccolte sul poeta abruzzese, quali L'arte della seduzione in Gabriele D'Annunzio del 2009 e Motti Dannunziani del 2010, l'autrice si è misurata, questa volta, con la traduzione dal tedesco, uniformando i temi trattati, dalla politica alla religione, dai vizi alle virtù e dall'arte alla morale e confrontandoli con l'attualità e gli usi contemporanei, nelle varie sezioni della sua opera. Ad arricchire ancor più l'assetto culturale dell'evento, interviene il professor Guerri con la citazione di alcuni suoi aforismi raccolti nel suo libro del 2006, fuori commercio, in cui viene sottolineata anche l'idea di linguaggio per Kraus, autore amato ma anche odiato, a causa della sua ironia sulla politica. Kraus non risparmiava proprio nessuno nei suoi aforismi, tra cui anche quelli sui giornalisti, sugli psicoanalisti, oltre a quelli su Vienna, sua città, in cui ha operato, finanziando una rivista.

Nell'omaggiare il festival Dannunziano, di cui l'evento della serata ha anticipato la presentazione del comitato istituito per la celebrazione dei 150 anni dalla nascita di Gabriele D'Annunzio, organizzata per il 25 settembre presso il Comune di Pescara, viene condotto anche un confronto tra il poeta abruzzese e Kraus, assimilati per il sarcasmo su Hitler, per la totale dedizione alla parola e per una molto solida cultura delle letterature straniere. L'intento della Sorge, unica autrice della traduzione in italiano degli aforismi di Kraus, è quello di far ridere i lettori, accompagnandoli nel contatto con il più grande aforista austriaco, stimolo a ricordare anche Ennio Flaiano, aforista italiano per eccellenza, di origini pescaresi, come viene evidenziato dal moderatore del dibattito, in cui sono intervenuti anche i partecipanti con domande e curiosità sulle scelte narrative, segnalando anche il confronto con Oscar Wilde sul tema delle donne: le donne non dicono niente, ma lo dicono così bene.
Serata allietata dalla lettura degli aforismi caricaturali tradotti e raccolti nel libro, da parte dell'attrice Daniela Musini, direttrice ed interprete del recital/concerto vincitore del Premio Luce dell'Arte 2012 per il Teatro, dal titolo Una passione scarlatta, rievocazione del sodalizio e del grande amore tra D'Annunzio ed Eleonora Duse, in scena all'Aurum lo scorso 2 Agosto.

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